Diario del Sindaco

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Data:

29 Ottobre 2014

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DIARIO

……… e andiamo! Abbiamo iniziato “la strada”.

Prima tappa importante: BILANCIO DI PREVISIONE 2014.

Chiunque direbbe: “ma come, il bilancio di previsione lo fate a fine anno? Non lo si dovrebbe fare ad inizio anno?”. Condivido, ma è una delle cose senza senso che tocca fare. Però, ditemi voi, se devo “prevedere” quello che spenderò nel corso dell’anno………. a fine anno (dopo 9/12 dell’anno), quando già la gran parte degli impegni di spesa è stata decisa da altri: che posso fare io per dare una impronta diversa a questo bilancio? Quasi niente. E’ disarmante, avvilente, ma è così.

Poi, insieme al bilancio, c’è da considerare che lo Stato ci impone una nuova tassa che ha un solo nome (IUC) ma si compone di 3 (tre) tasse: IMU, TASI, TARI. Abbiamo fatto i salti mortali per non danneggiare i nostri concittadini, tutti: famiglie e imprese. Penso che ci siamo riusciti, non era facile. Ma lasciamo che siano altri a dirlo: l’Università di Macerata e l’Associazione Industriali stanno studiando e comparando i tributi applicati dai vari comuni della provincia; vedremo come giudicheranno Montelupone e le nostre scelte.

Intanto stiamo tagliando tutto QUELLO CHE SI PUO’, con attenzione anche alle virgole.

Nel contempo stiamo aggiustando la “macchina”, rimettendo a posto i pezzi che mancavano. Meglio: poiché l’esempio della macchina mi è stato sottratto da personaggi ben più famosi, ve ne propongo un altro, a me più vicino………il corpo umano!

Posso allora dire che in questo momento stiamo curando la grave anemia, scoprendo prima tutte le sedi di sanguinamento: da qualche parte le perdite sono rilevanti, altrove meno copiose,  ma tutte insieme, per tutto l’anno, anno dopo anno, hanno determinato un grave debilitamento. Occorre pazienza perché tappi un buco e vedi che c’è un’altra perdita e, ad oggi, ancora non le abbiamo trovate tutte, ma vi garantisco che l’emorragia è sotto controllo.

Stiamo poi ragionando su quale uso fare dell’edificio “ex bocciodromo”. Anche per questo caso credo che il contributo di tutti sia non solo utile,  ma necessario. Chiedo ancora una volta l’apporto collaborativo di tutti i Consiglieri comunali e spero che anche voi concittadini possiate fornirci qualche proposta.

Scuola media: ho richiesto la garanzia che la  scuola media sia nuovamente disponibile da dopo le festività natalizie. Preciso che, rispetto al progetto iniziale, sono state apportate modifiche e integrazioni con ulteriore impegno delle nostre casse.

Un esempio: era previsto che l’acqua piovana fosse convogliata nelle vecchie tubature che scendevano al suolo passando all’interno dei muri dell’edificio. Poiché io a casa mia e, penso, anche  voi a casa vostra non l’avremmo accettato, richiedendo invece che questi tubi passassero all’esterno per essere ispezionati e, eventualmente, sostituiti, abbiamo modificato, pagando, questo particolare nell’interesse comune.

Altro argomento: avevamo pratiche edilizie bloccate per contenziosi e varie problematiche: le abbiamo affrontate, risolto i problemi. Risultato: i proprietari soddisfatti; maggiori entrate nelle casse comunali.

Altro argomento: rinnovo trasporto scolastico. Scenario: costi aumentati in tutta la Regione. Associandoci con il Comune di Recanati, siamo riusciti a mantenere gli stessi costi aggiungendo la possibilità del trasporto pubblico. In altre parole, i cittadini del nostro territorio (San Firmano, Beccerica, ecc) per la prima volta hanno la possibilità di utilizzare questi mezzi per recarsi ogni giorno a Montelupone.

Sono esempi di cose per niente straordinarie, ma solo di buon senso, di attenzione ai problemi. Insomma, semplicemente quello che un buon padre di famiglia farebbe a casa sua. E un buon padre non fa preferenze tra i figli.

A proposito di figli e di buon senso: sapete quanti sono gli operai comunali che lavorano per voi, per i vostri problemi? Sono 5. Il capo operaio andrà in pensione ad aprile 2015, ma da giugno, giugno 2014, lo abbiamo a disposizione solo pochi giorni al mese, e da ottobre 2014 è del tutto indisponibile. Perché? Per le ore di straordinario accumulate e per i giorni di ferie, non godute negli anni precedenti, che deve recuperare. Vi propone qualche domanda tutto questo? Se fosse un dipendente non produttivo, non utile, direi: ”va bene, ci togliamo un dente cariato”. Ma siccome non è così ( il dipendente è un fac totum molto efficiente e il suo pensionamento è una grave perdita per la comunità ) non mi sta bene per niente che la gestione anomala del suo orario di lavoro negli anni passati la dobbiamo pagare tutti noi oggi.

PERCHE’ TUTTI I NODI ARRIVANO AL PETTINE.

Se si amministra con questo criterio, ci si pone il problema del domani, per ogni decisione: un fosso, una fogna, una strada, la scuola, il teatro. Però occorre chiarirsi il concetto di domani. Da una parte c’è il domani della comunità, dei nostri giovani, dei nostri figli, del nostro paese, del nostro ambiente e il DOVERE di rispondere per questo a voi cittadini.

Dall’altra c’è il domani mio, del mio progetto e della mia visione per il mio futuro.

Sia da una parte che dall’altra si può far bene e commettere errori, ma il risultato d’insieme è totalmente diverso.

Per questo motivo stiamo letteralmente seminando, dopo aver arato. Quali sono le potenzialità del nostro Paese, della nostra comunità? Abitiamo un bellissimo Paese; i nostri avi l’hanno costruito, hanno sviluppato aspetti che sono solo nostri e già solo per questo sono la nostra ricchezza: la struttura urbanistica del nostro centro storico, i prodotti delle nostre campagne, l’Abbazia di San Firmano. Questi ci aiuteranno ad uscire dalla crisi di questi anni difficili, se sapremo rispettarli, insieme, come comunità, valorizzando le potenzialità sinora non riconosciute, ma sicuramente già presenti. E’ il nostro petrolio, la nostra miniera: possiamo continuare a restare con le braccia conserte ad aspettare che qualche “salvatore” ci prenda per mano. Oppure possiamo rimboccarci le maniche e cominciare a scavare il nostro “pozzo”. Io credo in questo e sto vedendo che anche molti altri concittadini la pensano così. Insieme stiamo rimboccandoci le maniche.

 

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Ultimo aggiornamento: 29/10/2014, 13:45

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