Descrizione
Una straordinaria lezione viene offerta alla nostra comunità dai giovani di Montelupone: 110 ragazzi dagli 11 ai 22 anni si sono trovati in montagna, a Ussita, per vivere insieme una settimana di condivisione, gioco, passeggiate, lavoro e riflessione.
Dov’è la straordinarietà?
Innanzitutto il numero. Possiamo tranquillamente affermare che più del 50% dei nostri giovani ha condiviso questa esperienza. Per i tempi che viviamo direi che è quasi un miracolo.
Poi il clima: gioia, impegno, sobrietà, capacità di approfondimento.
Ancora: l’esperienza del vivere insieme. Sopportare i limiti dell’altro riconoscendo i propri, sostenere l’altro in difficoltà, ascoltare l’altro: dite che non è straordinario?
Poi l’impegno di sviluppare una riflessione sulla proposta di un testimone: San Francesco. I nostri giovani hanno voluto approfondire il suo cammino e il senso che questo può avere per la loro vita, confrontando con questa le loro esperienze. Dalla riflessione sono scaturite le loro osservazioni e proposte che ciascuno ha offerto agli altri nei tanti momenti di condivisione.
Da 43 anni vivo questa esperienza e vi garantisco che è una straordinaria testimonianza di speranza perché ci fa vedere che è possibile credere in qualcosa di meglio per il futuro. Se non fosse per loro credo che non avrei trovato la motivazione a riprendermi il carico che mi avete affidato.
Per questo li ringrazio e li abbraccio tutti.
Per lo stesso motivo voglio ringraziare tutti quelli che ancora una volta hanno reso possibile questa esperienza: il Parroco Don Gianfranco, la cuoca Rita Mariotti e le mamme che l’hanno aiutata, il coordinatore Luca e tutti gli animatori senza i quali la straordinaria impresa non sarebbe riuscita.
Stavo dimenticando: quest’anno ho imparato a pulire i pentoloni ed ho capito che è meglio fare il pediatra.
Rolando Pecora