Descrizione
La sezione Aido "Lorenzo Moretti" di Montelupone festeggia il suo ventesimo anniversario: un momento importante per un'associazione protagonista nel paese per la sua incessante attività in favore della donazione. E per celebrare in allegria la felice ricorrenza, l'Aido, con il patrocinio del Comune di Montelupone, ha organizzato un simpatico spettacolo in dialetto, dal titolo "Li vecchi e li frichi sporca casa", con ingresso libero: a portare in scena la commedia, in programma alle ore 21,30 di sabato 14 maggio 2011 presso il Teatro Nicola Degli Angeli, sarà la compagnia recanatese "Attori x caso". "La nostra sezione Aido - spiega Adalgiso Mandolesi, presidente dal 2004 - è stata fondata nel 1991 e guidata con grande impegno e dedizione fino al 2004 da Rodolfo Foglia, che nel ventennale vorrei ricordare in modo particolare per quanto ha fatto per questa associazione. Un sentito ringraziamento va anche ai cinque componenti del consiglio direttivo, ai quattro consiglieri e a tutti coloro che sostengono la nostra attività".
Sono quasi 150 i soci su cui può contare il sodalizio monteluponese: un dato estremamente positivo, se si considera che il primo direttivo nel 1991 si era posto come obiettivo quello di arrivare a 100 iscritti. L'Aido Montelupone è un'associazione viva e propositiva, offrendo occasioni di incontro, informazione ma anche di svago: basti pensare ai tanti eventi organizzati in questi anni, dalla proiezione di film a incontri su figure importanti come don Gnocchi, passando per la donazione alle scuole cittadine, insieme all'Avis, di un microscopio professionale. Un punto sul quale l'Aido punta moltissimo è la formazione dei più giovani: numerosi, negli anni, sono stati gli incontri svolti con gli studenti delle scuole cittadine per far conoscere meglio la realtà della donazione degli organi, riscuotendo ogni volta l'interesse dei ragazzi. Tante le proposte in programma anche per i prossimi mesi, il tutto con un unico obiettivo: far comprendere l'importanza della donazione di organi e tessuti, gesto di grande generosità e solidarietà che oggi rappresenta per molti l'unica reale speranza di vita.
