Descrizione
Una giornata dedicata alla salvaguardia dei nostri preziosi corsi d'acqua, quella di domenica 25 ottobre 2009: "Operazione Fiumi", questo il titolo dell'iniziativa, toccherà anche Montelupone coinvolgendo il fiume Potenza nel tratto situato nella frazione San Firmano. Si tratta di una campagna nazionale itinerante promossa da Legambiente e dal Dipartimento della Protezione Civile, dedicata alla prevenzione e all'informazione sul dissesto idrogeologico e giunta ormai alla settima edizione: quest'anno l'attenzione sarà focalizzata sulla relazione tra il problema dell'adattamento ai mutamenti climatici in atto e le conseguenze che tali fenomeni comportano anche sulla fragilità dell'assetto idrogeologico e sulla gestione del territorio. A Montelupone l'appuntamento è per le ore 8,30 di domenica: punto di ritrovo, il ponte sul Potenza di San Firmano, dove i membri del Gruppo di Protezione Civile di Montelupone inizieranno a ripulire le sponde, gli argini e l'alveo del corso d'acqua dai tanti rifiuti che continuano a finire nel fiume e ad arenarsi sulle rive; inoltre, a questi volontari potranno aggiungersi tutti coloro che vorranno dedicare un po' del proprio tempo a questa iniziativa davvero meritoria. Le aree vicino ai fiumi e ai corsi d'acqua sono trasformati troppo spesso in vere e proprie discariche: con "Operazione Fiumi", cittadini e volontari, armati di sacchi, rastrelli e guanti, realizzeranno un'autentica opera di prevenzione delle alluvioni. L'evento coprirà l'intera mattinata per poi concludersi nella piazza dell'Abbazia di San Firmano: qui le autorità civili e militari, tra cui il sindaco di Montelupone Giuseppe Ripani e l'assessore provinciale alla Tutela e difesa del suolo e degli alvei fluviali e alla Protezione Civile, Simone Livi, consegneranno gli attestati di partecipazione a tutti coloro che hanno preso parte all'opera di pulizia del fiume, come segno di gratitudine per aver contribuito alla salvaguardia di un gioiello naturalistico come il Potenza. "Rimuovendo i rifiuti ingombranti – spiega Luigi Morgoni, coordinatore del gruppo monteluponese di Protezione Civile – fin nel greto del fiume, ripulendo le sponde e liberando i pilastri dei ponti dai materiali portati dalle precedenti piene sarà realizzata un'azione concreta di cura e tutela di grandissimo valore per tutti. Inoltre, durante la pulizia degli argini, nel corso della mattinata alcuni volontari distribuiranno anche del materiale informativo sull'importanza di difendere i nostri corsi d'acqua, cercando di sensibilizzare ed educare all'ambiente in modo particolare i più giovani, facendo loro comprendere che questo significa difendere il proprio futuro". "Operazione Fiumi" è dunque una concreta opera di prevenzione, un gesto importante per far scoprire come un fiume che riceva una buona manutenzione può trasformarsi in uno spazio sicuro e fruibile: "Con questo obiettivo – afferma il sindaco Ripani – in Provincia si sta progettando un intervento che coinvolga tutto il bacino del Potenza, a partire dalla foce, in modo da ripristinare la scorrevolezza del fiume liberandolo da rifiuti ingombranti e accumuli di ghiaia. La tragedia di Messina, frutto di una speculazione che ha calpestato la conformazione idrogeologica del territorio, ci insegna che il rispetto per l'ambiente deve essere alla base di ogni intervento, al fine di salvaguardare non soltanto la natura ma anche la nostra sicurezza. Per questa ragione, fra pochi giorni partirà proprio nel nostro Comune una grande opera di risanamento idrogeologico finanziata dal Ministero dell'Ambiente, che garantirà un maggiore drenaggio delle falde acquifere sul territorio cittadino".
