Descrizione
È stata un'inaugurazione in grande stile, quella che ha visto l'apertura della mostra "In nome della Legge - Tracce satiriche della Polizia italiana tra Otto e Novecento", allestita presso la Pinacoteca civica "Corrado Pellini" di Montelupone. L'esposizione costituisce l'ultima tappa del progetto "L'Italia s'è desta", nell'ambito delle celebrazioni per la ricorrenza del 150° dell'unità d'Italia, e all'evento erano presenti numerose autorità civili e militari: il Prefetto di Macerata Vittorio Piscitelli, il vice questore vicario Pierluigi Silvis, la vice commissaria della Provincia Tiziana Tombesi, il direttore dell'Ufficio Storico della Polizia di Stato Raffaele Camposano, il prof. Gabriele Barucca, direttore della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico delle Marche e l'assessore alla Cultura del Comune di Recanati Andrea Marinelli. A fare gli onori di casa sono stati il sindaco di Montelupone Giuseppe Ripani, il vicesindaco Arianna Eusepi, che si è spesa in prima persona per l'allestimento, e Fabio Santilli, presidente del Centro Studi Galantara e curatore della mostra, insieme ai membri del Centro Studi.
"In nome della Legge" vuole ripercorrere la nascita e la storia della Polizia italiana, dalla fase risorgimentale fino al fascismo, mediante l'interpretazione della stampa satirica dell'epoca. Un'esposizione impreziosita anche dalle divise originali e dal corredo che, nelle varie epoche, faceva parte della dotazione del "pitalettaro", del "birro", insomma, del poliziotto. "In nome della Legge" è stata realizzata in collaborazione con l'Ufficio Storico della Polizia di Stato e la Biblioteca del Ministero dell'Interno ed ha già vissuto un'anteprima a Roma, dove è stata visitata e apprezzata da un foltissimo pubblico. A fare da corredo alla mostra, un prestigioso volume che, oltre ad un ricco corredo di vignette e caricature satiriche, è dotato di un apparato critico approfondito: la pubblicazione sarà presentata ufficialmente il prossimo 14 maggio 2011 al Salone del Libro di Torino.
Inoltre, per l'occasione, l'atrio del Palazzo Comunale ospita una serie di lavori realizzati dagli studenti delle scuole cittadine sulla storia dell'Italia unita, con un approfondimento sulla satira e sulla figura di Galantara: l'interessantissima esposizione è stata inaugurata in concomitanza con quella principale, alla presenza del dirigente scolastico prof. Antonio Serafino Pellicciotta. Giunge così a compimento l'ambizioso progetto "L'Italia s'è desta", che attraverso la stampa satirica vuole proporre una lettura iconografica dell'unità italiana. A Montelupone sarà possibile visitare "In nome della Legge" fino al prossimo 28 agosto 2011 con i seguenti orari: martedì-domenica ore 10-13 e 16-20; lunedì ore 16-20. Per informazioni è possibile contattare l'Ufficio Cultura del Comune di Montelupone (tel. 0733/2249317).
