Descrizione
Si terrà domenica 15 luglio 2012 la 33ª edizione della "Vai come Vuoi", manifestazione podistica interregionale non competitiva organizzata come di consueto dal Gruppo Podistico Avis, presieduto da Franco Foglia, insieme all'Asso-podistica interregionale "5M", sodalizio che ha visto la luce negli anni Novanta raggruppando i gruppi di Maserà di Padova, Marlia (LU), Monteforte (VR) e Mantova, oltre a quello di Montelupone. Tante le associazioni di volontariato monteluponesi che collaborano all'evento, in particolare il Gruppo di Protezione Civile e dell'Associazione Nazionale Carabinieri, che garantiranno la viabilità stradale. Per l'occasione, giungeranno in paese centinaia di atleti ed appassionati da tutta Italia, con tre percorsi in programma: il primo, di 500 metri (partenza alle ore 9), è riservato ai bambini fino a 8 anni, mentre gli altri due tracciati, rispettivamente da 3,5 km e 10 km (partenza alle ore 9,15), sono destinati agli adulti e porteranno i corridori anche nelle campagne monteluponesi. A fare da preludio all'evento, sabato 14 luglio alle ore 21, in Piazza del Comune si svolgerà una serata promozionale Avis-Aido con tanta buona musica: sul palco del salotto cittadino giungerà il complesso orchestrale Marcosignori, cui si alterneranno la banda e le majorettes dell'Associazione "Amici della Filarmonica" e alcuni brani musicali interpretati da Mario Ranieri e dalla giovane cantante monteluponese Serena Lambertucci.
"È doveroso e piacevole - afferma il sindaco di Montelupone Giuseppe Ripani - ricordare i tanti anniversari che cadono in questo anni: i 35 anni dalla fondazione del Gruppo Podistico Avis, i 25 anni di gemellaggio con il G.P. Maserà di Padova e i 20 con il G.P. Monteforte. A tutti i fondatori e gli organizzatori va un sentito ringraziamento per l'impegno nella promozione dello sport, della socialità e della solidarietà. Infine - conclude il primo cittadini - vorrei aggiungere le felicitazioni mie e della cittadinanza al Presidente Onorario Pierluigi Ferramondo, uno dei fondatori della manifestazione, per i suo i 80 anni e per i 50 anni di vita coniugale".
Un ricordo va poi a coloro che hanno fatto la storia dello sport monteluponese e non sono più tra noi, in particolare il compianto Remo Scoccia, un'istituzione dei Veterani Sportivi, scomparso lo scorso anno: "Remo - afferma Pierluigi Ferramondo - ci ha lasciato una grande eredità: spirituale, data la sua profonda fede; morale, data la sua limpida onestà nei rapporti umani e sociali; culturale, per l'enorme bagaglio di idee profuse concretamente nelle sedi associative. Anche con il suo esempio, la storia del nostro sodalizio continua con passione e spirito di volontariato: lo sport educa e fa crescere il sentimento di solidarietà, insegnandoci che anche dal poco si possono fare grandi cose e che esperienze come questa ci aiutano a riscoprire l'amicizia e la condivisione".
